Pane a basso indice glicemico

Pane a basso indice glicemico

Il pane a basso indice glicemico è un pane che viene realizzato con farine alternative alla classica farina impiegata per il pane bianco, farina di tipo “00”.

Le farine utilizzate per realizzare il pane a basso indice glicemico sono, infatti, delle farine di grani antichi, varietà di frumento che con il tempo non ha subito modificazioni genetiche e selezioni da parte dell’uomo.

I grani antichi sono dei cereali molto pregiati rispetto a quelli moderni per il loro sapore e profumo unico ma soprattutto per le loro proprietà nutrizionali. Inoltre, i grani antichi vengono macinati a pietra e quindi sono meno raffinati e mantengono le loro proprietà nutrizionali e quindi preferibili in un alimentazione sana.

Inoltre, contengono meno glutine e il glutine contenuto è considerato ” non tenace”, quindi più digeribile e leggero rispetto ai grani “moderni”; evitano lo sviluppo di intolleranze perchè non trattati e non alterati dall’uomo.

Oggi con questa ricetta, vi spiego come fare un pane a basso indice glicemico. Questa è una ricetta standard che potete utilizzare per realizzare il vostro pane fatto in casa con quasi tutte le farine a basso indice glicemico.

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Ricetta pane a basso indice glicemico fatto in casa: come farlo

Ingredienti per 1 kg circa di pane

  • 600 g farina a basso indice glicemico ( qui la lista completa)
  • 2 g lievito madre secco o disidratato
  • 400 ml circa di acqua ( dipende da quanta acqua richiede la farina)
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 2 cucchiaini di sale

Procedimento per il lievitino

  • In un recipiente versate 100 ml di acqua, 100 g di farina e 2 g di lievito secco. Mescolate tutto e coprite con della pellicola.
  • Lasciate lievitare per 2 ore fino al suo raddoppio ( in forno spento con luce accesa se in cucina la temperatura è troppo bassa), si devono formare in superficie delle bollicine.

Procedimento per il pane

  • Versate su una spianatoia o all’interno della planetaria la restante parte della farina e il lievitino e poco per volta la restante acqua.
  • Iniziate a impastare per una decina di minuti e aggiungete l’olio d’oliva a filo e in fine il sale.
  • Continuate a impastare fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti della ciotola dell’impastatrice e risulterà liscio ed omogeneo.
  • Quando l’impasto sarà pronto, riponetelo in una ciotola unta e copritela con della pellicola e lasciate l’impasto lievitare per 2 ore o fino al suo raddoppio, se necessario mettetelo in forno.
  • Raggiunta la lievitazione, mettete l’impasto su una spianatoia e iniziate a fare le pieghe a portafoglio.

Per le pieghe a portafoglio

  • Allargate l’impasto verso l’esterno formando un rettangolo, suddividete l’impasto in tre parti uguali, prendete un’estremità e portatela verso l’interno e poi procedete con l’altra estremità.
  • Adesso procedete con le pieghe sul rettangolo più stretto che si è formato con le pieghe precedenti e terminate capovolgendo il panetto in modo da avere in superficie la parte liscia e senza piegature. Arrotondate l’impasto ( pirlata) e formate la classica palla e lasciate riposare per 30 minuti circa.
  • Procedete così per altre 2 volte ogni 30 minuti.
  • Terminate le pieghe, riponete l’impasto in una ciotola unta e copritela con con la pellicola e riponetela in frigo nella parte più bassa per 12 h circa (anche fino a 72 h) o per tutta la notte o fino al suo raddoppio in frigo.
  • Per la cottura, portate il forno a 250° mettendo sulla parte bassa del forno un pentolino con dell’acqua per creare il vapore.
  • Quando il forno sarà a temperatura, uscite l’impasto dal frigorifero e versatelo su una teglia rivestita da carta forno, fate un taglio sulla superficie e infornate a 250° per 15 minuti.
  • Continuate la cottura per altri 15 minuti a 200° e altri 15 minuti a 200° togliendo il pentolino con l’acqua.
  • Terminata la cottura, spegnete il forno e aprite lo sportello del forno lasciando un spiffero per far uscire con gradualità il calore.
  • Completate il raffreddamento all’esterno del forno su una graticola.
  • Il vostro pane è pronto.

Buon appetito!

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